15 Dic 17

FOQUS, il bar della Tobilì di migranti

Dal recupero di FOQUS, Fondazione Quartieri Spagnoli, iniziato nel 2014 a Napoli, sono nati 136 nuovi posti di lavoro creati dalle attività insediate nella struttura, di cui 48 ad alta specializzazione. Tre nuove cooperative giovanili di cui 2 oggi attive e consolidate, una è stata chiusa dopo un anno e mezzo. 18 iniziative promosse e gestite da privati, i finanziamenti sono solo privati. 500 studenti dell’Accademia di Belle Arti che frequentano quotidianamente i corsi nella sede distaccata; più di 350 bambini e giovani iscritti ai percorsi educativi; 256 all’Università delle Liberetà che seguono più di 50 corsi di formazione informale; 32 i giovani argonauti, bambini e ragazzi, diversamente abili che seguono le attività del centro ARGO; più di 1000 persone che ogni giorno usufruiscono delle attività e dei servizi promossi nell’ex istituto. 21, tra fondazioni, imprese e aziende private italiane, napoletane e campane che partecipano al progetto. Montecalvario è un quartiere ad altissima densità umana, tra palazzi storici e chiese barocche alternati ai bassi, angusti ma anche curati e ben tenuti come non è mai stata l’edilizia popolare. Un’area caratterizzata dal degrado, poco integrata nel tessuto urbano della bella Napoli è un po’ il simbolo delle contraddizioni della città contemporanea e dell’inadeguatezza delle politiche di intervento pubblico per integrare le periferie degradate ai centri storici. Di recente hanno scelto di insediarsi in FOQUS, l’associazione International Voluntaree Network INN, per volontari internazionali; ARGO, il centro dedicato a giovani disabili ed il Bar buvette, gestito dalla cooperativa Tobilì, impresa di migranti richiedenti asilo provenienti da Kurdistan, Armenia, Mali ed Egitto.
Il progetto FOQUS ha subito funzionato e in un quartiere difficile. Ha generato occupazione, integrazione e formazione, recuperando socialità e qualità urbana senza ecomostri ed in perfetta sintonia con la comunità disperata e abbandonata all’emarginazione, che vive da decenni quelle periferie. Un esempio di riqualificazione vero da studiare e da capire. Magari da copiare.