23 Feb 18

Frisia, multilinguismo a Leeuwarden

La città olandese Leeuwarden, capoluogo della Frisia, è insieme a La Valletta, Malta, Capitale europea della Cultura 2018. L’inaugurazione ufficiale si è tenuta a fine gennaio ed ha aperto ad un anno di oltre sessanta eventi. Obiettivo riscoprirsi comunità aperta, determinata e impegnata, attenta alle idee e alle opportunità reciproche. Così il padiglione Obe (nella foto), dedicato al poeta frisone Obe Postma, spiega floornature.it, progettato dallo studio Powerhouse Company per ospitare Lân fan taal, Land of Languages, gli eventi che celebreranno le diversità delle lingue e il multilinguismo. Inaugurato il 2 febbraio è nel centro storico della città, s’integra benissimo e rafforza il preesistente. Per gli architetti doveva essere accessibile e attraente da tutti i lati e di dimensioni ridotte, copre i locali del padiglione ma è anche tribuna permanente per gli eventi pubblici in Oldehoofsterkerkhof, una piazza storica di Leeuwarden. Multilinguismo per imparare e sperimentare le diversità del linguaggio come il braille, quello del corpo, la danza, la musica e lo slang nel padiglione che unisce il centro storico con il parco, il cui ruolo sociale è stato riconosciuto anche da Wybren Jorritsma, project manager di Lân fan taal. In linea con la missione di Lân fan taal, gli spazi progettati dagli architetti di Powerhouse Company permettono infatti alle persone di incontrarsi, interagire, parlare e lasciarsi ispirare. L’edificio basso e compatto è stato realizzato con criteri sostenibili ed innovativi, un layout flessibile ed adattabile agli eventi che di volta in volta dovrà ospitare. La progettazione e modellazione 3D del tetto/tribuna ha permesso di realizzarlo con un’altissima precisione e in tempi rapidi, arrivando puntuale all’inaugurazione degli eventi di Leeuwarden, Capitale europea della Cultura 2018. L’edificio è stato inaugurato con un’installazione site-specific dell’artista britannico Tim Etchells, che attraverso scritte a neon e messaggi audio ha sfruttato lo spazio e le potenzialità del padiglione, conclude floornature.it. Sarà quindi un anno di eventi, di rilancio e di vita culturale nell’Europa da integrare. Bella cosa.