16 Apr 19

Emiciclo, riconoscimenti per il 6 aprile

La seduta odierna del Consiglio regionale si è aperta con la commemorazione per il decennale del sisma del 6 aprile 2009 nel corso della quale sono state ripercorse le tappe dell’emergenza all’Aquila nelle immediate ore successive al terremoto.
Nell’occasione il presidente della Giunta Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il vice presidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo hanno consegnato riconoscimenti ufficiali a Guido Bertolaso, Gianni Chiodi e Massimo Cialente per il ruolo svolto in occasione del terremoto che ha colpito duramente il territorio e il popolo del capoluogo abruzzese, assenti l’allora sottosegretario Letta ed il super prefetto Franco Gabrielli, insigniti anche loro, per altri impegni assunti.   
Successivamente sono state discusse le interrogazioni e interpellanze sullo stato dei conti della sanità abruzzese e sull’ipotesi di passaggio dei porti di Ortona e Pescara all’Autorità portuale del Mar Tirreno centrosettentrionale.
Dopo la convalida dei consiglieri eletti nell’undicesima legislatura, l’assemblea ha approvato l’istituzione di una Commissione speciale per l’attuazione e le modifiche dello Statuto relativamente alle modifiche alla legge elettorale e per lo studio del regionalismo differenziato. Approvato a maggioranza il progetto di legge sul trasporto pubblico che proroga il termine di validità delle concessioni dei servizi di trasporto pubblico locale, al 30 giugno 2019, sulla direttrice Giulianova/ Teramo/L’Aquila/Roma.
Infine, è stata rinviata la discussione sulle disposizioni in materia di contenimento dei costi della politica, in riferimento al Testo unico delle Norme sul trattamento economico spettante ai consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari, in quanto la questione sarà affrontata nel corso della Conferenza Stato Regioni.
La norma riguarda essenzialmente i consiglieri regionali eletti nelle passate legislature poiché il vitalizio in Abruzzo è stato abrogato nel 2011.